Ascoli-Lecco del 17 marzo, daspo per due tifosi bianconeri
Foto Ascoli Calcio
Condividi:

ASCOLI PICENO - Daspo (divieto di accesso alle manifestazioni sportive) per due ultras dell’Ascoli Calcio, dopo "un grave episodio" avvenuto in occasione della gara interna contro il Lecco, il 17 marzo scorso. "Dal settore riservato alla tifoseria locale, un tifoso ha agevolato un altro nell’azione di lancio di un grosso petardo all’interno del parterre che delimita il bordo del campo di gioco" si legge in una nota della Questura. 

"La condotta irresponsabile dei tifosi ha creato un evidente rischio per la sicurezza degli addetti alla manifestazione sportiva, mettendo in pericolo l’ordine pubblico e la stabilità dell’evento. Nonostante la presunta convinzione di non essere ripresi dalle telecamere di sorveglianza, i due individui hanno compiuto un gesto estremamente pericoloso e irresponsabile".

"In seguito a questo grave episodio, la Divisione Investigazioni Generali e Operazioni Speciali (Digos) di Ascoli Piceno ha condotto un’accurata attività di polizia giudiziaria per identificare i responsabili. Grazie a quest’indagine, sono stati individuati due soggetti coinvolti nell’atto vandalico".

"Sulla base delle evidenze raccolte, su proposta della Divisione Anticrimine locale, è stato emesso nei confronti dei due individui il provvedimento del Daspo per una durata di 15 mesi ciascuno. Questa sanzione rappresenta una misura severa ma necessaria per punire comportamenti che mettono a rischio la sicurezza pubblica durante eventi sportivi" conclude la nota della Questura.

Tutti gli articoli