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A pochi giorni dalla prima edizione del torneo storico, andato in scena il 6 gennaio al campo Squarcia, che ha visto tra i vincitori i cavalieri di Porta Romana e Porta Maggiore, Lorenzo Melosso e Lorenzo Savini, rispettivamente nella sfida al bersaglio e in quella all’anello, proseguono le celebrazioni per il Settantennale della Quintana di Ascoli. Nei giorni scorsi è scaduto il bando per la realizzazione del logo dedicato a tale ricorrenza. Sono stati consegnati a mano, o spediti per posta, alla sede dell’ufficio Quintana, circa 40 bozzetti che successivamente sono stati esaminati dalla commissione. Entusiasta, ovviamente, il magnifico messere e sindaco Marco Fioravanti, così come il presidente del consiglio degli anziani Massimo Massetti, per la grande partecipazione riscontrata dall’iniziativa. La commissione, dopo una complicata valutazione, visto che tutti i vari progetti avrebbero meritato un plauso, ha comunque decretato che il bozzetto vincitore è quello realizzato dall’ascolana Patricia Peroni, che ha frequentato l’istituto d’arte ‘Licini’. A breve si svolgerà una presentazione ufficiale del nuovo logo del Settantennale, dunque, alla presenza della stessa autrice, ma anche del sindaco e del presidente Massetti. Quest’ultimo, intanto, è tornato a parlare del torneo storico che il giorno dell’Epifania ha richiamato centinaia di spettatori al campo dei giochi. “Per la prima volta siamo riusciti ad avere un campo che, a gennaio, ha potuto ospitare un raduno di atleti di altissimo livello – commenta Massetti -. Ma ancor di più è stato un momento di condivisione, confronto e amicizia che ha superato ogni più rosea aspettativa. Chi conosce questa organizzazione, sa che è la prima volta che all’inizio dell’anno, i è entrati allo Squarcia con un campo pronto, in sicurezza, che ha potuto aprirsi ad esperti e esordienti. Una giornata all’insegna dello sport ma soprattutto del grande amore per i cavalli e per le giostre. Un successo inaspettato, anche di pubblico, che ha permesso a tutti di provare lo Squarcia nella sua atmosfera di magia e passione. Abbiamo ancora una volta buttato il cuore oltre l’ostacolo – conclude il presidente del consiglio degli anziani - e il primo grazie va ai protagonisti di questa meravigliosa avventura, ovvero i cavalieri con i loro magnifici cavalli, e ai volontari. Un’avventura che sarà la prima di una lunga serie. Non si poteva aprire in modo migliore il Settantennale della nostra amata Quintana”.

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