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Il Gruppo comunale di Protezione civile di Pescara punta a crescere, con nuovi volontari. Per questo ha organizzato per il 12 e il 13 aprile prossimi un corso base di Protezione civile, che si svolgerà nella sede messa a disposizione dal Comune, aperto a tutti gli aspiranti volontari. A queste due giornate di formazione ne seguiranno altre, specifiche, come ha detto oggi l’assessore comunale Massimiliano Pignoli, “Per iscriversi al corso (c’è tempo fino a sabato 5 aprile) è necessario essere maggiorenni”, ha detto Pignoli, affiancato dal neo presidente e coordinatore operativo del Consiglio direttivo del Gruppo di protezione civile, Maurizio Cannella, e altri volontari. Gli altri componenti del direttivo sono Domenico Blasioli, Enio Salle, Savino Melacarne, Umberto Iacone, Giuseppe Pezzella, Gianfranco Marinelli, Giuseppe Ridolfi, Roberto Torricella. La gestione del corso sarà a cura del Servizio Protezione civile del Comune di Pescara: le lezioni saranno strutturate su diversi moduli e si parlerà anche di pianificazione e piani emergenziali.
“Il Gruppo comunale punta ad ingrandirsi, come numero di componenti", ha detto Pignoli. "Ora i volontari del Gruppo sono 54, e in questi giorni sono state impegnate 29 unità, praticamente h 24. Crediamo che ci sia la possibilità di crescere e lanciamo un appello a tutti coloro che sono mossi dalla volontà di donare il proprio tempo, perché questo vuol dire essere volontari. Per partecipare al corso bisogna iscriversi, compilando l’apposito modulo e inviandolo via mail (informazioni al numero di telefono 0854283603 - 0854283584). Ci rivolgiamo indistintamente a uomini e donne”. Pignoli ha ringraziato chi “si è occupato in questi giorni dell’emergenza maltempo, per monitorare le zone a rischio ed intervenire con le idrovore. Abbiamo anche effettuato, con la polizia locale, una sorta di censimento per capire quanti sono i residenti da evacuare nella zona che costeggia il fiume, in caso di esondazione. Tra l’altro”, ha concluso Pignoli, "il Gruppo comunale è presente nelle scuole primaria e secondaria di primo grado per sensibilizzare gli studenti sulle attività di protezione civile e sugli eventi calamitosi che possono verificarsi anche sul nostro territorio".