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SAN BENEDETTO DEL TRONTO - A partire da oggi, martedì 1 aprile, l’offerta di prestazioni pneumologiche all’ospedale di San Benedetto si arricchisce con l’apertura di un nuovo ambulatorio. Situato al secondo piano della struttura, il nuovo servizio è dedicato sia ai pazienti che prenotano attraverso il Cup, sia a quelli ricoverati o provenienti dal Pronto Soccorso del ‘Madonna del Soccorso’. Questo ampliamento si inserisce in un progetto sviluppato in due fasi dalla direzione aziendale dell’Ast di Ascoli: la prima fase, avviata lo scorso dicembre, ha visto l’apertura di un ambulatorio pneumologico attivo due giorni a settimana, con la presenza di uno specialista dell’Unità Operativa Complessa di Pneumologia diretta dal dottor Vittorio D’Emilio. La seconda fase, che prende avvio oggi, è resa possibile grazie all’ingresso della dottoressa Antonella Spacone, che si affiancherà al team di pneumologia, in coordinamento con il distretto sanitario di San Benedetto, per garantire un’integrazione sempre più forte tra ospedale e territorio.

Il nuovo ambulatorio sarà operativo dal lunedì al venerdì, dalle 8.30 alle 15, e permetterà di aumentare di circa 250 il numero di visite mensili. A queste si aggiungono le prestazioni già garantite con il primo ambulatorio, che continua a operare il martedì e giovedì, dalle 8.30 alle 14.30. Inoltre, entro la fine di aprile, sarà attivato anche il servizio di fisiopatologia respiratoria per eseguire spirometrie e polisonnografie, sempre all’interno del ‘Madonna del Soccorso’.
“La pneumologia all’ospedale di San Benedetto è una novità assoluta, poiché non era mai stata presente prima,” sottolinea Maria Bernadette Di Sciascio, direttore generale dell’Ast di Ascoli. “Con l’apertura di questo secondo ambulatorio, grazie all’arrivo della dottoressa Spacone, ampliamo ulteriormente l’offerta sanitaria, migliorando l’accesso alle cure per i cittadini.”
“L’apertura di questo nuovo ambulatorio - aggiunge Vittorio D’Emilio, direttore dell’Unità Operativa Complessa di Pneumologia dell’Ast di Ascoli - consente di ampliare significativamente l’offerta sanitaria, garantendo un accesso più rapido ed efficace alle cure. Particolare attenzione sarà riservata alla diagnosi e alla gestione delle patologie acute e croniche. A completamento dell’offerta, verrà attivato anche un nuovo servizio di fisiopatologia respiratoria, che si aggiungerà a quello già presente all’ospedale Mazzoni di Ascoli, con focus su spirometrie, esami globali e Dlco, per lo studio avanzato della funzionalità respiratoria. Inoltre, potenzieremo il servizio di monitoraggio cardiorespiratorio del sonno, aumentando il numero degli esami mensili. In questo modo, garantirà una maggiore accessibilità alle cure e tempi di risposta più rapidi.”
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