Condividi:
MACERATA – È culminata in una violenta rissa tra più persone la tensione crescente tra nuclei familiari di origine peruviana residenti a Macerata. I fatti si sono verificati nella serata di ieri, intorno alle 19:20, in via Roma, all’angolo con piazza della Vittoria, nei pressi di un negozio di frutta e verdura.
A intervenire sul posto gli agenti dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico e della Squadra Mobile della Questura di Macerata, che hanno arrestato quattro persone, tutte di origine peruviana e con un’età compresa tra i 26 e i 38 anni. L’accusa per tutti è di rissa aggravata, reato per cui sono stati disposti gli arresti domiciliari in attesa della convalida.
Secondo quanto ricostruito dagli inquirenti, lo scontro potrebbe essere collegato a un precedente episodio avvenuto il 5 aprile, nell’ambito di un’escalation di tensioni tra gruppi familiari peruviani stanziali in città. Contrasti nati da motivi apparentemente futili, ma degenerati nel tempo in minacce, aggressioni e vere e proprie spedizioni punitive.
Durante la colluttazione, uno dei partecipanti ha riportato lesioni giudicate guaribili in dieci giorni. Due degli arrestati sono stati inoltre segnalati per il possesso di oggetti atti ad offendere: un cutter e una lama da cutter, entrambi sottoposti a sequestro dagli agenti.
Nel corso degli accertamenti è stato anche recuperato un coltello da cucina, consegnato spontaneamente dal titolare del negozio accanto al quale si è verificato l’episodio. Le immagini registrate dalle telecamere del sistema di videosorveglianza comunale hanno mostrato chiaramente che l’arma era in mano a uno dei soggetti coinvolti nella rissa.
La Polizia prosegue le indagini per verificare eventuali ulteriori responsabilità e per ricostruire l’intera dinamica dei fatti, nell’ottica di prevenire ulteriori episodi di violenza che rischiano di compromettere la sicurezza del centro urbano.