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Nel contesto di un’azione mirata alla lotta contro l’abusivismo commerciale, i militari della Guardia di Finanza della Tenenza di Porto Recanati hanno portato a termine un’operazione di polizia giudiziaria che ha condotto al sequestro di circa 5.000 cinturini per Apple Watch contraffatti. Gli articoli, che imitavano in modo ingannevole i prodotti originali Apple, erano idonei a trarre in inganno i consumatori sulla loro autenticità.
L’intervento nasce da un’attenta attività di monitoraggio e analisi, resa possibile anche grazie all’impiego di strumenti informatici in dotazione al Corpo. L’indagine ha portato all’individuazione di due aziende coinvolte nella distribuzione dei prodotti falsificati. I rappresentanti legali delle società sono stati denunciati alla Procura della Repubblica di Macerata con le accuse di commercializzazione di articoli con marchi falsi e ricettazione.
Durante le fasi iniziali dell’operazione, è stata inoltre effettuata una perizia preliminare sui cinturini sequestrati, che ha confermato senza margini di dubbio la loro natura contraffatta.
È importante ricordare che, in base al principio della presunzione di innocenza, le persone denunciate non possono essere considerate colpevoli fino a quando non verrà accertata in modo definitivo la loro responsabilità con una sentenza passata in giudicato.