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FALCONARA MARITTIMA - La polizia locale di Falconara lo sorprende al volante con una patente egiziana contraffatta: nei confronti dell’automobilista scattano la denuncia per falso, una sanzione di 5mila euro e il fermo del veicolo per tre mesi.
Il falso è stato smascherato durante un posto di controllo stradale allestito all’altezza della stazione ferroviaria, lungo via Flaminia, gli agenti hanno intimato l’alt a una Audi A3 con a bordo due operai edili, entrambi di origine egiziana, il conducente di 30 anni e il passeggero di 28.
Il titolo di guida rilasciato in Egitto ha insospettito gli agenti, che hanno deciso di accompagnare l’automobilista al Comando di piazza del Municipio per un approfondimento sul documento. Accertata la falsità del documento l’uomo è stato fotosegnalato e denunciato. La patente taroccata è stata sequestrata, l’auto è stata sottoposto a fermo per tre mesi e per il soggetto è scattata anche una sanzione amministrativa di 5mila euro.
Da gennaio sono già 4 le persone denunciate per falsificazione della patente di guida, tutte straniere proprio perché le verifiche sui titoli di guida esteri sono particolarmente complesse, mentre sono in tutto 13 i conducenti sorpresi alla guida senza alcun titolo idoneo.
Tra gli episodi più eclatanti emersi durante i controlli stradali dall’inizio dell’anno, i casi del conducente di motociclo che, nel darsi alla fuga, aveva investito un operatore di polizia locale lo scorso 8 marzo e quello del minorenne su una microcar che, scappando, ha causato un sinistro fortunatamente senza feriti il 31 marzo.
«Da parte mia e di tutta l’amministrazione comunale voglio rivolgere un plauso ai nostri agenti – è il commento dell’assessore alla Polizia locale Romolo Cipolletti – che stanno dimostrando professionalità e competenza nell’attività quotidiana. Capacità, queste, che sono essenziali anche per individuare documenti falsi, dato che le contraffazioni sono sempre più sofisticate e difficili da individuare.
La polizia locale di Falconara si sta adeguando ai nuovi compiti che la società le impone, grazie a una presenza costante sul territorio e all’utilizzo dei nuovi strumenti che la tecnologia mette a disposizione».