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I carabinieri della compagnia di Atessa hanno arrestato un uomo di 32 anni originario di Apricena, latitante da diversi mesi. Su di lui pendeva un ordine di carcerazione emesso nell’ottobre del 2024 dalla Procura della Repubblica di Modena, in seguito a una condanna per rapina aggravata e ricettazione. L’uomo dovrà scontare una pena residua di otto anni e cinque mesi di reclusione ed è stato trasferito nel carcere di Vasto.
Il reato risale al 2020, quando, insieme a un complice armato e con il volto coperto, mise a segno una rapina ai danni di un istituto di vigilanza privata nei pressi del centro commerciale “Grandemilia” di Modena, riuscendo a fuggire con un bottino di circa 150 mila euro.
La condanna a nove anni e sei mesi inflitta dal Tribunale di Modena, successivamente confermata in Appello e poi dalla Cassazione, è divenuta definitiva, ma da allora il 32enne aveva fatto perdere le sue tracce. La svolta nelle indagini è arrivata recentemente, quando i carabinieri delle stazioni di Castiglione Messer Marino e Bomba hanno notato la presenza sospetta di un’auto non appartenente alla zona.
I militari hanno così avviato una serie di appostamenti che hanno permesso di identificare l’uomo, che si muoveva tra i comuni di Pietraferrazzana, Castiglione Messer Marino e aree circostanti. Alla fine è stato individuato in una casa del posto, dove risiedeva da qualche tempo, e lì è scattato l’arresto.