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ASCOLI PICENO - Lunedì scorso è intervenuto in diretta all’ultima puntata di TVB Ascoli, facendo il punto della situazione sulla possibile vendita della società ma anche su tanti altri argomenti (dal nodo allenatore alla questione dei debiti).

Un videocollegamento di circa un’ora, con le sue parole che hanno suscitato parecchio clamore ma che, a suo dire, da molte persone sono state mal interpretate. Pertanto, il patron dell’Ascoli Massimo Pulcinelli ha inviato una lettera aperta, in esclusiva, a Vera TV, per alcune puntualizzazioni.

La pubblichiamo integralmente:

1- Ho detto: l’Ascoli è in vendita ma non in svendita.
Alcuni hanno compreso: Voglio un sacco di soldi per l’Ascoli
2- Ho detto: Sono il primo tifoso dell’Ascoli.
Alcuni hanno compreso: sono romano non mi importa nulla dell’Ascoli e voglio rovinarvi.
3- Ho detto: Se pago io decido io cosa fare a casa mia, scelgo io i miei dirigenti e non li scelgono gli ultras.
Alcuni hanno compreso: Sono un presuntuoso, spocchioso e voglio rovinarvi.
4 - Ho detto: DG Verdone e il Presidente Neri hanno la mia stima incondizionata, sono persone molto serie e affidabili
Alcuni hanno compreso: Non capisco nulla e mi fido di persone incapaci.
5 - Ho detto: Mi assumo tutte le responsabilità di retrocessione e campionato di bassa classifica in C.
Alcuni hanno compreso: Se siamo retrocessi la colpa è solo dei tifosi.
6 - Ho detto: La contestazione non ha inciso positivamente su nulla.
Alcuni hanno compreso: Se abbiamo fatto male in campionato la colpa è solo dei tifosi.
7 - Ho detto: Ho incaricato il Sindaco di trovare il compratore entro il 31 maggio.
Alcuni hanno compreso: Vi faccio sparire e cancello così la storia dell’Ascoli.
8 - Ho detto: Se il primo giugno resterò io perché nessuno si è fatto avanti, sceglierò Ds e allenatore con il tempo necessario per iniziare il campionato nel modo corretto.
Alcuni hanno compreso: Non ho programmazione e brancolo nel buio.
9 - Ho detto: Il settore giovanile è gestito con competenza e professionalità senza ingerenze esterne o favoritismi di sorta tanto che vengono fatti provini e presi solo ragazzi che meritano e sono talentuosi. Anche mio figlio se si presentasse potrebbe essere mandato a casa perché non idoneo.
Alcuni hanno compreso: Nel settore giovanile decidiamo noi e facciamo quello che ci pare.
10 - Ho detto: L’Ascoli ha 6/7 milioni di debito ad oggi di cui quasi la metà spalmabile in 5/10 anni.
Alcuni hanno compreso: L’Ascoli ha 16 milioni di debiti e sta verso il fallimento .
11 - Ho detto: L’Ascoli riceve dagli sponsor una somma ad inizio campionato (che non è sufficiente neppure per l’iscrizione).
Alcuni hanno compreso: Gli sponsor pagano tutto e HANNO addirittura CONSIGLIATO: gli imprenditori locali devono smettere di sovvenzionare l’Ascoli
12 - Ho detto: Nel 2018 l’Ascoli è stato acquistato con 4 milioni di debiti e nessun giocatore da valorizzare e oggi ha 6/7 milioni di debiti e un settore giovanile in crescita con talenti per 10 milioni.
Alcuni hanno compreso: L’Ascoli ha 16 milioni di debiti ed è sull’orlo del fallimento. Ho rovinato una società sana e senza debiti
13 - Ho detto: Se chiudo i rubinetti vi ritrovate in Eccellenza.
Alcuni hanno compreso: Ora chiudo i rubinetti e vi mando in Eccellenza.
14 - Ho detto: Nessuno parlava, però, quando abbiamo raggiunto salvezze o siamo andati ai play off.
Alcuni hanno compreso: Salvezze e play off sono meriti degli ultras mentre la retrocessione e il campionato passato sono colpa della Società
15 - Ho detto: La retrocessione è frutto oltre che di scelte sbagliate da parte mia (Giannitti, Castori…) anche di altre cause, non ultimo il clima che si era creato.
Alcuni hanno compreso: Voglio scaricare tutte le colpe sugli ultras.
16 - Ho detto: Se resto io a casa mia comando io.
Alcuni hanno compreso: Continuiamo il merchindising non originale portando svantaggio alle casse della Società

Buon 1° maggio ai giovani e soprattutto ai meno giovani che cercano un lavoro dignitoso, con l’augurio che presto trovino la loro strada. Buon 1° maggio a chi con il proprio lavoro e le sue capacità crea opportunità per tanti altri. Buon 1° maggio a chi ha pianto per un infortunio sul lavoro o che ha perso un proprio caro in un cantiere. Buon 1° maggio a chi ora è in pensione perché abbia sempre il rispetto di tutta la società per ciò che ha costruito con impegno e onestà.

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