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La linea gotica della seconda guerra mondiale, a distanza di anni, continua a restituire memorie di un sanguinoso passato. Un ordigno bellico di 30 centimetri di lunghezza per 15 centimetri di diametro, risalente alla Seconda Guerra Mondiale, è stato rinvenuto domenica sera vicino a via Redipuglia nella zona di Montelabbate. Si tratta di un proiettile di artiglieria, seminterrato, vicino a una zona asfaltata. Ad accorgersi dell’ordigno è stata una coppia che si trovava in quella zona ed ha compreso subito che quell’oggetto, affiorato in superficie, forse per la pioggia dei giorni scorsi, poteva essere pericoloso. Sul posto i vigili del fuoco e i carabinieri di Gabicce. L’area è stata delimitata per sicurezza. Allertati gli artificieri, che nei prossimi giorni decideranno, in coordinamento con la prefettura, le modalità operative con le quali neutralizzare il proiettile d’artiglieria in sicurezza. Non è il primo ordigno che viene rinvenuto nell’area dell’entroterra pesarese situata lungo la vallata del Foglia. A dicembre 2022 stata fatta brillare una bomba d’aereo da 500 libre presso la cava "Stroppato" di Pesaro. L’ordigno era stato rinvenuto presso un’area cantieristica per i lavori di realizzazione della bretella "urbinate" dell’autostrada A14 presso Strada del Montefeltro. La bomba, risalente alla Seconda Guerra Mondiale, era in perfetto stato di conservazione, ma inerte perché priva dei congegni di attivazione. La distruzione era avvenuta in due distinte fasi: nella prima gli artificieri del Reggimento ferrovieri hanno trasportato l’ordigno presso la cava. Nella seconda si è provveduto al brillamento e alla distruzione in sicurezza dell’ordigno.
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