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Giulio Pellizzari si conferma la stella nascente del ciclismo italiano. Nella 16esima tappa del Giro d’Italia, il primo vero tappone di montagna alpino con ben 5 mila metri di dislivello, il giovane marchigiano si è classificato al terzo posto, migliore tra gli uomini di classifica.

Il classe 2003, nato a San Severino di cui si dice un gran bene, ha fino ad ora aiutato il capitano Roglic, in difficoltà in questo Giro e costretto al ritiro quest’oggi. Così, alla prima occasione senza vincoli di squadra e nel percorso più duro del Giro 2025, Pellizzari ha staccato la Maglia Rosa Del Toro e poi gli espertissimi Yates e Carapaz, arrivando a poca distanza dal duo vincente Scaroni e Fortunato.

Pellizzari adesso è nono in classifica con oltre 4 minuti di ritardo, ma dopo quella odierna sono attese altre tre tappe alpine dove il talento marchigiano potrebbe incantare ancora.

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