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ANCONA – Un rocambolesco inseguimento per le strade della città si è concluso con l’arresto di due giovani, entrambi di origine tunisina, trovati in possesso di 65 grammi di eroina purissima e oltre 3.400 euro in contanti, ritenuti provento dell’attività di spaccio.

L’episodio si è verificato nella serata di ieri, quando gli agenti della Squadra Mobile di Ancona, sezione antidroga, hanno intercettato una vettura sospetta con a bordo i due uomini, di rientro nel capoluogo dorico dopo un presunto rifornimento di stupefacenti. Alla vista delle pattuglie in borghese, il conducente ha tentato la fuga a tutta velocità, innescando un pericoloso inseguimento tra le vie cittadine.

Per fermare il veicolo in fuga è stato necessario attuare una manovra a tenaglia con l’impiego di più mezzi della polizia, che sono riusciti a sbarrare la strada all’auto sospetta. I due occupanti, però, si sono barricati all’interno dell’abitacolo, costringendo gli agenti a infrangere i vetri del veicolo per bloccarli ed evitare che potessero disfarsi della droga.

La successiva perquisizione ha portato al sequestro di sei ovuli contenenti eroina per un peso complessivo di circa 65 grammi, oltre a 3.470 euro in contanti, nascosti all’interno dell’auto e ritenuti frutto dell’attività illecita.

Su disposizione del Pubblico Ministero di turno presso la Procura della Repubblica di Ancona, i due arrestati sono stati trasferiti nel carcere di Montacuto, dove si trovano attualmente a disposizione dell’autorità giudiziaria.

Le indagini proseguono per chiarire la rete di approvvigionamento e destinazione dello stupefacente, destinato presumibilmente al mercato locale.

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