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ANCONA – Il Partito Democratico delle Marche ha approvato all’unanimità il nuovo regolamento per le candidature in vista delle elezioni regionali previste per l’autunno. Confermato il principio del limite dei due mandati, ma con l’introduzione di una possibilità di deroga su proposta dei livelli provinciali.
La modifica è stata inserita tramite un emendamento presentato dai vice-segretari Michela Bellomaria e Matteo Terrani, e rappresenta un punto di equilibrio fra la spinta al rinnovamento e il rispetto dei territori.
A sottolinearlo è la segretaria regionale del Pd, Chantal Bomprezzi, che ha commentato così l’esito della direzione:
«Dopo l’approvazione del regolamento, avanti spediti per costruire la nostra squadra. Sulla questione del terzo mandato mantengo la mia posizione contraria, che è quella che guarda al rinnovamento e al cambiamento, perché io stessa ne sono il simbolo».
Bomprezzi ha ribadito però l’importanza del confronto interno e della coesione raggiunta:
«Sarebbe stato strano se avessi detto il contrario. Ma come ho sempre dichiarato, il partito è sovrano. E oggi il partito è ancora più unito».
Un ringraziamento speciale è andato ai due vice-segretari, definiti dalla stessa Bomprezzi «l’emblema di questa unità», per aver lavorato a una sintesi condivisa che ha saputo tenere conto delle diverse sensibilità presenti nel partito.
«Ora – ha concluso la segretaria – godiamoci il risultato di Osimo. Il prossimo appuntamento è la Festa dell’Unità regionale ad Ancona, una straordinaria occasione di partecipazione e confronto in vista della sfida elettorale d’autunno».
Con il regolamento approvato, il Pd Marche si prepara a entrare nel vivo della fase elettorale con uno spirito rinnovato e una linea chiara: favorire il ricambio, ma lasciare spazio alla valutazione politica dei territori.