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 Una violenta rissa è scoppiata nei giorni scorsi a Fermo in via Diaz, non molto distante dal centro storico. Intorno all’1.30 di notte, una segnalazione alla Sala Operativa ha allertato le forze dell’ordine sulla presenza di una persona molesta all’esterno di un locale pubblico. Sul posto è immediatamente intervenuta una pattuglia della polizia di Stato che ha riconosciuto il soggetto segnalato: un cittadino marocchino di circa 40 anni, già noto alle forze dell’ordine per precedenti episodi di disturbo e aggressioni, spesso avvenuti proprio nello stesso bar. L’uomo, ignorando la presenza degli agenti, ha iniziato a urlare frasi in arabo verso altri connazionali seduti nel dehor del locale, provocando una reazione immediata da parte di questi ultimi. La situazione è rapidamente degenerata: il clima si è fatto incandescente e, malgrado il tentativo degli agenti di contenere il soggetto in evidente stato di agitazione, nel giro di poco tempo è scoppiata una rissa tra più persone. Dalle parole si è passati ai fatti.

Un terzo uomo è intervenuto in difesa di uno dei contendenti e, nel caos generale, anche una donna è rimasta ferita all’addome, colpita accidentalmente durante il lancio di sedie e tavolini. Alcuni clienti del bar, terrorizzati, si sono dati alla fuga. Il parapiglia si è concluso quando l’uomo inizialmente segnalato è caduto a terra sanguinante, con evidenti ferite al volto. A quel punto, sul posto sono giunte in rinforzo altre pattuglie della polizia, dei carabinieri e un equipaggio della guardia di finanza. Le forze dell’ordine sono riuscite a riportare la calma, isolando i soggetti coinvolti e consentendo l’intervento dei sanitari del 118, che hanno trasportato il cittadino marocchino all’ospedale per le cure del caso. 

Durante le operazioni di identificazione dei presenti, un altro episodio ha ulteriormente complicato la serata. Un cittadino romeno, anch’egli di circa 40 anni, in evidente stato di alterazione psicofisica dovuta all’abuso di alcol, ha rifiutato di fornire le proprie generalità e, senza apparente motivo, ha aggredito gli agenti con minacce e calci. L’uomo, già denunciato in passato per comportamenti simili e per aver ferito una persona in un altro bar, è stato ammanettato e condotto in Questura, dove è stato nuovamente denunciato all’autorità giudiziaria.

Anche il cittadino marocchino, una volta dimesso dal pronto soccorso, è stato accompagnato negli uffici della polizia, dove ha trascorso la notte per l’espletamento degli atti di rito. A suo carico è scattata una nuova denuncia.

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