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La Conferenza regionale ha approvato il progetto di fattibilità tecnico-economica per i lavori di riparazione delle strade comunali danneggiate dal sisma a Montemonaco, nel Piceno. L’importo destinato a questo adeguamento tecnicofunzionale è di 2,5 milioni. “Il miglioramento delle infrastrutture e della raggiungibilità dei luoghi interni del cratere rappresentano un punto imprescindibile del programma di rilancio dell’Appennino centrale toccato da questa tragedia - spiega il commissario alla ricostruzione Guido Castelli -. I fondi che abbiamo messo ulteriormente a disposizione testimoniano questa visione, che viene puntualmente suffragata dal lavoro incessante prodotto insieme ai Comuni, all’Ufficio Speciale Ricostruzione ed alla Regione guidata dal presidente Acquaroli”. “Siamo molto soddisfatti della collaborazione con la struttura commissariale e ringraziamo il senatore Castelli, l’Usr e il Presidente Acquaroli che si sono presi a cuore il nostro territorio. Lo stanziamento di 2,5 milioni di euro è per noi un passo importante per dare risposte attese da tempo dai residenti delle numerose frazioni. La riqualificazione in atto sta interessando tutto il territorio, senza lasciare indietro nessuno”, ha evidenziato il sindaco Francesca Grilli.
Le strade su cui si interverrà grazie ai fondi dell’ordinanza numero 137 del 2023 sono: Altino, Cese-Contà, Rascio-San Lorenzo-Vallegrascia, Ferrà-Ferrà di Sotto-Poggio di Pietra, Pignotti-Tofe-Rocca di Mezzo-Rocca da Capo, Ariconi, Monte Perticone, Valle Fiume da Piede, Isola San Biagio e San Giorgio all’Isola.