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Sarebbe fatta per la Ciip, la società che gestisce il servizio idrico integrato per 59 Comuni del sud delle Marche. Il nuovo presidente dovrebbe essere Marco Perosa. Il condizionale è d’obbligo perché i giochi rimangono aperti. C’è, infatti, la possibilità di revocare questa candidatura finché non saranno presentate le liste.
Un accordo arrivato al di fuori delle classiche dinamiche di partito e frutto dell’accordo tra due sindaci civici: quello di San Benedetto del Tronto, Antonio Spazzafumo, e quello di Porto San Giorgio, Valerio Vesprini.
Promotori di un’intesa ampia e trasversale che ha raccolto il consenso di un fronte compatto di amministratori locali, sia nel Piceno che nel Fermano. È così che si è superata la soglia del 50% delle quote detenute dai soci pubblici, aprendo la strada alla candidatura unitaria di Marco Perosa per la presidenza dell’azienda.
Un profilo tecnico e manageriale. Meno politico. Ma sul quale ancora non si può parlare di fumata bianca. Nuovi focolai politici covano, infatti, sotto la cenere e non è escluso che torni in auge anche la candidatura di Paradisi.
Spetta proprio a Spazzafumo (nomen omen) vedere se, sotto la cenere c’è ancora qualche fiammella da spegnere per cantare vittoria.