Scattano 5 denunce nel Fermano per violazione di misure di prevenzione

I Carabinieri del Comando Provinciale di Fermo hanno attuato un’intensa attività di monitoraggio del territorio, focalizzandosi su luoghi frequentati da individui noti per avere precedenti di polizia. Questa operazione mirata ha avuto come obiettivo l’identificazione e la verifica del rispetto delle misure di prevenzione e delle restrizioni imposte a questi soggetti.

I provvedimenti emanati dall’Autorità giudiziaria o dal Questore sono diretti ad evitare la commissione di reati da parte di soggetti considerati socialmente pericolosi.

A Porto San Giorgio, i militari della locale stazione carabinieri hanno denunciato una 39enne marocchina che, sebbene destinataria della misura di prevenzione del divieto di ritorno nel comune di Porto San Giorgio per quattro anni, disposto dal Questore di Fermo nel mese di dicembre 2024, si trovava lì.

A Montegranaro, i militari della locale stazione carabinieri hanno denunciato un 49enne italiano che, con due suoi amici, si è ubriacato in un ristorante di Sant’Elpidio a Mare, tanto da obbligare il gestore a chiamare il 112 . I carabinieri intervenuti, oltre a sanzionare i tre per ubriachezza manifesta, hanno accertato a carico del 49enne il mancato rispetto del divieto di accesso ai pubblici esercizi nella provincia di Fermo, disposto nei suoi confronti per la durata di due anni dalla Questura.

A Fermo, i militari della Sezione Radiomobile hanno denunciato un 35enne italiano che, al controllo, è risultato destinatario del divieto di ritorno nel comune di Fermo per anni due, disposto dal Questore nell’agosto 2024.

A Moresco, sempre i Carabinieri del Radiomobile di Fermo, hanno denunciato un altro 35enne italiano perché trovato all’interno di un bar, sebbene destinatario della misura di prevenzione del divieto di accesso agli esercizi pubblici disposto dal Questore di Fermo nel mese di agosto 2024.

A Porto Sant’Elpidio infine, i militari della locale stazione carabinieri, hanno denunciato un 44enne italiano per violazione della misura preventiva di divieto di ritorno in quel comune, disposto dal Questore nel mese di marzo 2025.