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E’ uscito da pochi giorni ‘Intercity’, il nuovo singolo degli ‘Azi’, band marchigiana ormai affermata a livello nazionale. E’ un pezzo dedicato a tutti quelli che si sentono sempre in ritardo, alla continua rincorsa della vita. Perché si può stare bene anche quando si sta male. Intimo, riflessivo, malinconico e spensierato al tempo stesso. Ambientato tra stazioni ferroviarie, ritardi e pensieri in transito, il brano è un viaggio personale dove la solitudine s’intreccia con l’esigenza di scrivere, la nostalgia ed il bisogno di ripartire, sempre e comunque. Tra riferimenti alla cultura pop ed immagini evocative, ‘Intercity’ ruota attorno al paradosso di sentirsi bene anche quando si sta male. Con una buona dose di ironia, la band riesce a racchiudere in un solo verso i sentimenti di un’intera generazione: “Sola su un Intercity che va a Roma Termini, che sta in ritardo sempre come me”. Questo è un vero e proprio manifesto per tutti quelli che viaggiano alla ricerca del loro posto nel mondo, senza abbandonare mai le proprie contraddizioni. Intercity è un brano in perfetto “stile AZI”, fresco, coinvolgente, con una melodia che cattura fin dal primo ascolto, impreziosito dal featuring con il Maestro Pellegrini, che con le sue inconfondibili chitarre dona al brano nuove sfumature stilistiche. 

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