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Prende il via domani il progetto “La prevenzione non va in vacanza” per salvaguardare la vista. La Asl di Chieti e l’Università “d’Annunzio” in collaborazione con la Scuola di Specializzazione in Oftalmologia del Centro Nazionale di Alta Tecnologia, diretta dal professor Rodolfo Mastropasqua, e l’Unione Italiana Ciechi ed Ipovedenti d’Abruzzo, organizzano a luglio ed agosto sette giornate di prevenzione gratuita delle patologie oculari sulla costa adriatica da Montesilvano a Vasto, andando a visitare i pazienti mentre sono in vacanza. Visite oculistiche gratuite sull’unità mobile attrezzata ad ambulatorio oculistico e tanta divulgazione attraverso la distribuzione di materiale informativo e gadget. Un’attività di prevenzione ma anche di crescita culturale verso i pazienti per la protezione degli occhi e della propria vista. “Prevenire è la prima arma che abbiamo a disposizione per combattere la malattia coinvolgendo il paziente”, ha detto  Rodolfo Mastropasqua, “le linee guida internazionali indicano massima attenzione alla prevenzione, fondamentale per mantenere una buona salute oculare e prevenire o rallentare l’insorgenza di problemi visivi”. Questo è il programma delle giornate di prevenzione nelle principali piazze cittadine: domani mattina, sabato 5 luglio a Francavilla al Mare nel Piazzale della Stazione; tutti gli altri appuntamenti si svolgeranno nel pomeriggio, giovedì 10 luglio a Fossacesia; sabato 12 luglio a San Salvo; giovedì 17 luglio, a Vasto; giovedì 24 luglio a San Vito Marina; giovedì 7 agosto a Montesilvano; sabato 9 agosto a Ortona. Le attività mattutine si svolgeranno dalle  9 alle 13, quelle pomeridiane dalle 16 alle 19. “In estate la luce solare può avere effetti negativi non solo sulla pelle ma anche sugli occhi, soprattutto se ci espone in modo eccessivo e senza opportuna protezione”, ha detto  Rodolfo Mastropasqua, “la prima regola è quella di non fissare mai il sole in quanto i raggi possono danneggiare la macula, la parte centrale della retina, provocando una maculopatia, tipica ad esempio, delle eclissi solari quando si guarda il sole senza una opportuna protezione. I raggi solari possono dare anche un’infiammazione della cornea e della congiuntiva, con dolore, bruciore, fotofobia e difficoltà a tenere gli occhi aperti. La prima cosa da fare”, avverte l’esperto, “è usare un buon paio di occhiali da sole con i filtri adeguati per bloccare i raggi solari, un cappello con visiera e crema solare per la cute. Attenzione poi alle alte temperature che possono causare disidratazione soprattutto in pazienti anziani. E’ necessario idratarsi bevendo molta acqua a piccoli sorsi durante la giornata ed evitare gli alcolici. La disidratazione infatti è molto pericolosa per l’occhio. Le alte temperature provocano l’evaporazione delle lacrime con conseguente bruciore, prurito, sensazione di corpo estraneo e fotofobia. E’ necessario in questi casi utilizzare colliri a base di acido ialuronico, le cosiddette lacrime artificiali, per evitare danni alla cornea”.  La Clinica Oftalmologica, Centro Regionale di Eccellenza in Oftalmologia della Asl di Chieti e dell’Università “d’Annunzio” dispone del Centro Traumatologico Regionale, aperto h24 per 365 giorni, a disposizione di tutta la popolazione abruzzese e dei turisti in vacanza in Abruzzo.

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