Ancona - Tajani: «Forza Italia forza rassicurante per il futuro delle Marche»

ANCONA – Forza Italia si prepara alle elezioni regionali nelle Marche con l’obiettivo dichiarato di confermare il governo del centrodestra e rafforzare il proprio ruolo all’interno della coalizione. Lo ha detto chiaramente il presidente del partito Antonio Tajani durante l’incontro ad Ancona, dove ha annunciato i candidati azzurri per il capoluogo: Linda Elezi, Mirko Bilò, il sindaco di Maiolati Spontini Tiziano Consoli e gli assessori comunali Manuela Caucci e Marco Battino.

«Per amministrare bene una regione – ha dichiarato Tajani – servono persone che abbiano dimostrato capacità di governo. Daniele Silvetti ad Ancona è un modello di buon amministratore e il nostro partito è orgoglioso del suo impegno, anche in qualità di vicepresidente vicario dell’Anci nazionale».

Il vicepremier ha ribadito che il centrodestra ha bisogno di altri cinque anni per completare un percorso di rinnovamento e sviluppo: «Le Marche non erano state amministrate con efficacia in passato, ora è il momento di consolidare i risultati ottenuti e affrontare le sfide ancora aperte».

Tra i temi prioritari indicati da Forza Italia c’è la sanità, intesa non solo come riduzione delle liste d’attesa ma anche come potenziamento della medicina di prossimità. «La medicina territoriale – ha sottolineato Tajani – è fondamentale per alleggerire gli ospedali. Bisogna rafforzare la rete, dai medici alle farmacie, per garantire una sanità più accessibile e tempestiva».

Tajani ha inoltre sottolineato il sostegno del governo alle Marche, ricordando l’approvazione del decreto alluvioni e l’impegno per includere la regione nella Zona economica speciale (ZES): «Grazie alla proposta del nostro deputato Francesco Battistoni, il Parlamento ha già dato un primo via libera. Ora si tratta di ottenere il via libera da Bruxelles. Ci stiamo lavorando».

Il leader azzurro ha concluso definendo Forza Italia una «forza rassicurante» per le Marche: «C’è bisogno di donne e uomini seri, concreti, capaci di garantire stabilità e governabilità. Ecco perché abbiamo puntato su amministratori locali di esperienza e competenza».