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Un giovane di 19 anni residente nella provincia di Napoli è stato denunciato per truffa online dai carabinieri della Stazione di Corridonia. Il ragazzo è ritenuto responsabile di aver sottratto con l’inganno la somma di 1.980 euro a un 54enne del posto, utilizzando la nota tecnica del “phishing”.

Secondo quanto ricostruito dai militari, la vicenda è iniziata lo scorso aprile, quando la vittima ha ricevuto sul proprio cellulare un messaggio allarmante: nel testo, si invitava l’uomo a contattare un numero telefonico per bloccare un’operazione bancaria sospetta sul suo conto corrente. Spaventato dalla possibilità di un furto, l’uomo ha subito telefonato al numero indicato, trovandosi a colloquio con un sedicente operatore bancario.

In realtà, all’altro capo della linea c’era il truffatore, che con tono professionale e raggiri ben orchestrati è riuscito a convincere il 54enne ad effettuare due distinti bonifici, per un totale di 1.980 euro, verso un conto corrente a lui intestato. Solo in un secondo momento, resosi conto di essere caduto in una trappola, il cittadino si è rivolto ai Carabinieri di Corridonia per sporgere denuncia.

Grazie a tempestive indagini bancarie e accertamenti telematici, i militari dell’Arma sono riusciti in breve tempo a risalire all’identità del giovane responsabile e a denunciarlo all’autorità giudiziaria. Determinante per la risoluzione del caso è stato il tracciamento dei movimenti bancari, che ha consentito di individuare con precisione il conto corrente destinatario dei bonifici.

Il caso, oltre a dimostrare ancora una volta la pericolosità delle truffe digitali, evidenzia l’importanza della collaborazione tra cittadini e forze dell’ordine nel contrasto a questo tipo di reati. Le indagini sono state coordinate dalla Compagnia dei Carabinieri di Macerata, diretta dal Tenente Colonnello Giorgio Picchiotti.

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