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San Benedetto si unisce al resto del mondo che invoca lo stop alle bombe che continuano a cadere su Gaza e in Ucraina. Col pensiero rivolto ai bambini che stanno morendo e soffrendo, la marineria sambenedettese si prepara a vivere uno dei momenti più intensi della festa in onore della Madonna della Marina: la suggestiva processione in mare, in programma sabato 26 luglio alle ore 18.

La celebrazione vuole essere molto più di un rito religioso, un grido silenzioso contro tutte le guerre. Presieduta dal Vescovo Gianpiero Palmieri, sarà accompagnata dalla recita del Rosario per la Pace, guidato da Don Patrizio Spina. Sulla barca "Stella del Mare", che porterà l’effigie della Madonna, sventoleranno le bandiere della Palestina e dell’Ucraina. Un gesto simbolico e potente, che intende dare voce ai popoli feriti da conflitti spesso dimenticati.

"Quest’anno - ha detto Don Patrizio - pregheremo affinché il Mediterraneo sia davvero culla di comunione, non teatro di morte. La Madonna della Marina è per noi segno concreto di pace." Il vescovo Palmieri ha lanciato un accorato appello: "In un tempo segnato da paura e smarrimento, siamo chiamati a essere costruttori di una cultura della pace, attraverso giustizia, dialogo e perdono." La comunità sambenedettese, da sempre legata al mare e alla sua patrona, rinnova così la propria vocazione civile e spirituale. La processione in mare non sarà solo una tradizione da custodire, ma un impegno concreto a favore di un mondo più giusto, dove la pace sia costruita ogni giorno, con coraggio e umanità. 

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