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Fa irruzione in casa della ex fidanzata e rivolge minacce a lei e al suo nuovo compagno. Per questo un 30enne romeno è stato posto agli arresti domiciliari a Pescara. La storia tra i due era terminata da diversi mesi, ma sembra che il giovane non avesse accettato la fine della relazione. Sabato sera, si è presentato all’ingresso dell’abitazione della sua ex sulla via Tiburtina, manifestando la sua frustrazione con urla e atti di violenza, colpendo ripetutamente la porta nella disperata volontà di entrare. Alla fine è riuscito ad entrare in casa della donna, convinto che ci fosse il suo nuovo compagno. Nel frattempo, la donna ha prontamente allertato la polizia, che ha rapidamente risposto alla chiamata. Una volta all’interno dell’abitazione, il 30enne ha ingaggiato una violenta discussione verbale con la sua ex fidanzata e ha cercato con foga l’uomo con cui la giovane ha una nuova relazione, trovandolo nella camera da letto. Nonostante la porta fosse stata chiusa a chiave per sicurezza, il romeno è riuscito a sfondarla.
A questo punto, l’uomo ha preso un coltello dalla cucina e si è diretto nuovamente in camera da letto, presumibilmente pronto a confrontarsi con il "rivale". Fortunatamente, l’altro uomo era riuscito ad allontanarsi in tempo. Il 30enne, dopo aver minacciato anche la donna che cercava di fermarlo, è scappato in strada per dare la caccia al suo presunto rivale. Tuttavia, la sua fuga è stata interrotta dagli agenti della squadra Volante della polizia che sono intervenuti prontamente.
L’uomo è stato arrestato e ora è sotto custodia domiciliare, in attesa di affrontare le accuse di violazione di domicilio, minacce aggravate e tentato maltrattamento.
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