Condividi:

ANCONA - Dai fondi per la ricostruzione al bonus 110% per i terremotati: il gruppo consigliare dei dem marchigiani si è riunito questa mattina per una conferenza stampa a cui ha partecipato anche la segretaria pd regionale Chantal Bomprezzi e il deputato Augusto Curti. Obiettivo, illustrare le attività svolte a Roma per far fronte alle emergenze marchigiane e nel contempo “denunciare l’immobilismo del governo di destra”. Dice Augusto Curti, già sindaco di Force: “La Regione è inadeguata e sta fallendo in tutti i settori: dalla sanità all’agricoltura, all’aeroporto; anche sulle emergenze che dovrebbero richiamare un gruppo dirigente alla responsabilità. Terremotati e alluvionati sono lasciati in balia di loro stessi". A livello nazionale, ha affermato il deputato, i governi Conte 2 e Draghi, con Legnini "avevano iniziato a dare risposte alla ricostruzione post sisma, al recupero dell’attività economica. Dall’insediamento del governo Meloni risposte zero". Il deputato ha ricordato la mancata riconferma della Zona franca urbana per la quale ha presentato un emendamento. Altro tema è quello del personale che lavora alle pratiche per il sisma e che "permette di spendere le risorse": "i precedenti governi avevano avviato un percorso di stabilizzazione, nella prima finanziaria di Meloni non c’è alcuna stabilizzazione". Per il sisma 2022 l’11 aprile scade lo stato d’emergenza, ha ricordato Mastrovincenzo, sollecitando provvedimenti, oltre alla proroga: "non si sa nulla sui finanziamenti: un’altra interrogazione verrà discussa mercoledì in Consiglio". Nel centrodestra "solo rimpalli di responsabilità: la filiera ha fallito". L’esponente dem chiederà conto anche dello spostamento di fondi sull’ospedale di Tolentino, in precedenza destinati anche a strutture di Fabriano, Offida, Macerata, Sarnano. Per il sisma 2022, con danni anche nel Pesarese, "non è stato previsto un soldo; ci sono state passerelle di ministri, del presidente della Regione ma ad oggi non ci sono risorse necessarie", ha rimarcato Biancani contestando, sul fronte alluvione, anche il mancato indennizzo degli esercenti per gli otto mesi di chiusura della Strada della Contessa mentre il Comune di Cantiano ha fatto un bando con risorse proprie per le attività". Per il sisma 2016, secondo Casini, "il commissario inaugura opere con risorse di governi precedenti" e la "nuova legge urbanistica crea problemi alla ricostruzione delle zone rosse", con la eliminazione del Piano casa, più elastico riguardo a piccoli abusi negli immobili lesionati.
La segretaria Bomprezzi ha concluso: "Sembra di stare nel Paese dei balocchi: da un lato annunci su operazioni chiuse da governi precedenti, dall’altro risorse che mancano, promesse cui non si dà seguito e proposte del Pd bocciate anche se vanno nella stessa direzione dei proclami del centrodestra".   

Tutti gli articoli