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TOLENTINO - La nipote finisce in manette, la nonna in ospedale: il tutto per una stupida lite per chi accudisse il cagnolino di famiglia. E’ successo a Tolentino a fine gennaio, ma la notizia è stata diffusa solo ora. La giovane 23enne ha dato letteralmente in escandescenze urlando e spintonando la nonna fino a farla cadere a terra: poi invece di soccorrerla ha portato con sé i telefoni cellulari dell'anziana. Per la ragazza è stata arrestata dai carabinieri di Tolentino.
I militari avevano ricevuto una telefonata della vittima, che chiedeva l'intervento di una pattuglia a causa di una discussione accesa con la nipote. Proprio dopo la chiamata al 112, la ragazza era andata su tutte le furie, scagliandosi contro la nonna che aveva perso l’equilibrio, procurandosi un trauma cranico e un ematoma. Per evitare forse che chiedesse di nuovo aiuto aveva preso i cellulari che si trovavano appoggiati su un mobile e se ne era andata di casa.
Quando i militari sono arrivati la ragazza si era appena allontanata. Gli equipaggi del Nucleo Operativo e Radiomobile hanno perlustrato l'area, rintracciando 23enne in un cantiere edile in centro, a poca distanza dall'abitazione, con i telefoni della vittima con sé. E' stata arrestata per rapina aggravata e per lesioni aggravate e condotta nel carcere di Pesaro. L'anziana, invece è stata trasportata all'ospedale di Macerata.

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