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Se avevo il telefono ti avrei chiamato mamma. Direbbe questo la scritta poco leggibile ritrovata all’interno dei muri della cascina degli orrori sulla Montecarottese.


"Ho forti dubbi che lei sia andata nel casale, in quella casa non ci sarebbe mai andata". È quanto ha sostenuto in un’intervista a ’Chi l’ha visto’ Simone Gresti, l’ex fidanzato di Andreea Rabcuic, la 27enne scomparsa nell’anconetano a marzo del 2022 i cui resti sono stati ritrovati il 20 gennaio scorso in quel casale abbandonato a Castelplanio.


L’uomo, che è indagato per omicidio volontario, istigazione al suicidio, sequestro di persona e spaccio di stupefacenti afferma dunque di non credere alla possibilità che sia stata Andreea a fare la scritta ritrovata sui muri e si chiede se sia una cosa costruita su misura, poi ribadisce "io il telefono non glielo ho tolto, lei è scappata via”.

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