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A Montegallo scoppia la polemica dopo la comparsa, domenica scorsa nella piazza di Uscerno, di un cartello anonimo contenente gravi accuse e ingiurie rivolte all’ex sindaco (oggi consigliere comunale) e alla responsabile amministrativa in pensione. Il messaggio diffamatorio chiedeva anche le dimissioni dell’attuale primo cittadino, Sante Capanna, insinuando sospetti di malaffare. Immediate le reazioni dell’Amministrazione: il sindaco ha formalmente sporto denuncia contro ignoti e ha preso una netta posizione pubblica.

«Con profonda amarezza – ha dichiarato Capanna – mi trovo costretto a denunciare un gesto vile, che colpisce non solo la dignità di due persone che hanno servito il Comune con onore, ma l’intera comunità di Montegallo. Chi ha affisso quel cartello ha superato ogni limite». Il primo cittadino parla apertamente di “atto inaccettabile” e rilancia con decisione: «Da ora in poi ogni ulteriore diffamazione o insinuazione contro la mia persona o l’amministrazione sarà oggetto di denuncia immediata».

Il primo cittadino ha inoltre chiesto pubblicamente una presa di distanza da parte di chi, a suo dire, da mesi alimenta tensioni nel paese: «C’è chi, con bugie e ricostruzioni fantasiose, tenta di screditare il nostro lavoro. Ma la verità è sotto gli occhi di tutti: stiamo lavorando senza sosta per la ricostruzione, frazione per frazione».

Capanna ha infine ribadito l’impegno della sua amministrazione a favore della legalità e della trasparenza, confermando la piena fiducia nelle forze dell’ordine per risalire agli autori del gesto. «Il nostro unico obiettivo – ha concluso – è garantire un futuro sereno e prospero a tutti i cittadini di Montegallo».

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