Condividi:

ANCONA – La presenza dell’alga tossica Ostreopsis cf. ovata resta elevata lungo alcuni tratti della costa anconetana. I nuovi campionamenti effettuati da Arpam il 7 agosto hanno confermato concentrazioni ancora superiori rispetto ai rilievi del primo agosto: 2,9 milioni di cellule per litro al Passetto e 1,1 milioni di cellule per litro a Pietralacroce, ben oltre la soglia di attenzione fissata dalle linee guida nazionali.

Di conseguenza, il Comune di Ancona ha deciso di prorogare il divieto di balneazione già in vigore in queste due zone. Il provvedimento si accompagna alla raccomandazione di non sostare a lungo sulle scogliere o a ridosso del mare e di prestare attenzione a eventuali sintomi respiratori o dermatologici, consultando il medico in caso di disturbi. L’alga tossica, infatti, può causare irritazioni a naso, gola e occhi, emicrania, febbre, tosse secca, difficoltà respiratorie e dermatiti.

Il vicesindaco Giovanni Zinni ha assicurato che i tecnici Arpam continueranno il monitoraggio con nuovi prelievi nei prossimi giorni, nella speranza di garantire bagni sicuri per Ferragosto.

Tutti gli articoli