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Nel corso di un’operazione di controllo del territorio condotta dai carabinieri della compagnia di Jesi nel fine settimana, è stato arrestato un giovane pusher di 23 anni trovato in possesso di una considerevole quantità di droga, materiale per il confezionamento e una somma significativa di denaro contante.
L’arresto è avvenuto nel primo pomeriggio di sabato, quando i militari della stazione di Monte San Vito hanno fermato il giovane a bordo di un’auto guidata da un’altra persona, estranea ai fatti. Il nervosismo manifestato dal giovane durante il controllo ha sollevato sospetti nei carabinieri, che hanno proceduto a una perquisizione personale. Questa ha portato al rinvenimento di tre dosi di cocaina, per un peso totale di 2,7 grammi, e frammenti di hashish per 1,4 grammi, occultati in un pacchetto di sigarette.
Successivamente, l’attenzione si è concentrata sull’abitazione del giovane, dove teneva nascosti 1,9 chili di hashish e 122 grammi di cocaina, insieme a un bilancino elettronico di precisione e materiale per il confezionamento delle dosi. In aggiunta a ciò, sono stati trovati anche 8.750 euro in contanti, sospettati di essere il provento dell’attività di spaccio.
Il giovane è stato quindi arrestato e posto agli arresti domiciliari, mentre le sostanze stupefacenti sequestrate avrebbero potuto fruttare circa 40mila euro una volta immesse sul mercato illegale.

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