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Fine corsa per l’Italservice Pesaro in Coppa Italia. La squadra di Fausto Scarpitti sfiora la qualificazione alle Final Four, costringendo l’Olimpus Roma prima alla rimonta e poi ai supplementari, quando i capitolini trovano l’allungo decisivo e strappano il pass per la fase finale di marzo in Basilicata. Risultato, 6-5, dopo il 2-2 al termine dei tempi regolamentari.
Comunque applausi per l’Italservice. Primo tempo quasi perfetto per Tonidandel e compagni. Che difendono in modo impeccabile e ripartono in maniera altrettanto incisiva. Secondo minuto: Schiochet porta avanti Pesaro. Al 6’ ecco il raddoppio di Vavà. Poi i marchigiani tengono botta.
Nella ripresa, grande sofferenza. Nonostante Putano si renda protagonista di almeno quattro parate importanti. L’Olimpus Roma non sfonda, l’Italservice potrebbe far male in ripartenza, ma anche Ducci è in serata di grazia. Così dopo 8 minuti, Marcelinho, il grande ex, riapre la sfida. Pesaro protesta per un fallo su Mohabz (e lo farà, successivamente, di tutta la direzione arbitrale: leggi QUI). Al 13’ il due pari, firmato sempre da Marcelinho dopo l’intervento super di Ducci su Barichello. Finale al cardiopalma, col portiere laziale che nega il 3-2 pesarese ad Andrè Ferreira. Extra-time.
Dopo due minuti Ducci salva su Vavà, Schiochet prova il tap in, Marcelinho lo anticipa e Murilo fa fallo: tiro libero Olimpus che proprio Marcelinho spara all’angolino dove Luberto (entrato appositamente) non può arrivare, 3-2. La partita si accende ancora di più. Chance per Caruso, quindi in contropiede il 4-2 dell’Olimpus autografato da Biscossi. Nel secondo tempo supplementare Pesaro inserisce il portiere di movimento, fioccano occasioni e gol. Nell’ordine: Barichello la riapre, Dimas fa riscappare Roma a 82 secondi dal gong. C’è spazio però anche per il 6-3 dello stesso Dimas e la doppietta, in chiusura di Andrè Ferreira: 6-5.
Ora di nuovo testa al campionato: venerdì alle 20.30, 21esima giornata, sul campo della Sandro Abate Avellino.