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SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Domenica scorsa, ripreso sull’1-1 dalla Forsempronese, si era arrabbiato. Adesso, affacciato sulla seconda trasferta consecutiva, a Riccione, Maurizio Lauro, di nuovo a meno 2 dalla capolista Campobasso, chiede una Samb così: “Cinica, tosta, più determinata”.
Quattordici punti nelle 6 gare del 2024 per la Samb, 12 per il Riccione dell’ex Vis Pesaro e Fermana Giancarlo Riolfo. Oltre mille tifosi rossoblù allo stadio Nicoletti. Si aspettano che la squadra di Lauro tenga vivo il sogno promozione. Riccione avversario ostico, però. Reduce dalla rimonta di Avezzano, dallo 0-2 al 2-2, e col sesto migliore attacco del girone F: 36 gol, 10 dei quali firmati da Ferrara, 8 da Maio e 4 da Falou Samb. Rispetto al 2-1 rossoblù del Riviera delle Palme, era fine ottobre, promette di essere un’altra storia.
Nella Samb, tra i 20 convocati partiti per il ritiro di Rimini, anche Bontà (con Paolini potrebbe insidiare il posto a Scimia). Unico assente Fabbrini, operato al naso fratturato mercoledì in allenamento. Al suo posto, torna titolare Battista. Per il resto dovrebbe essere confermato il 4-3-3 di Fossombrone, con Martiniello, in gol a Fossombrone, preferito al capocannoniere rossoblù Tomassini.
Riolfo potrebbe invece abbandonare il canonico 3-4-3 e sistemare il Riccione con la difesa a 5 (sugli esterni Ramirez e Diodato). Di sicuro nei romagnoli recuperati Lisai e Napolitano.