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Ancora un episodio di razzismo nello sport, questa volta non si è trattato di uno stadio, ma di un palazzetto in cui a rendersi protagonisti di insulti razzisti sono stati alcuni tifosi della Yuasa Grottazzolina, team di pallavolo maschile della provincia di Fermo.

I supporters della squadra grottese, nel corso della partita di serie A2 maschile di ieri sera a Ravenna contro la Consar hanno inveito contro il giocatore Arasomwan della squadra di casa.

La società M.& G. Scuola di Pallavolo di Grottazzolina ha subito preso pubblicamente le distanze dall’episodio di razzismo ed ha voluto mostrare tutta la propria solidarietà al giocatore, alla quale si è unito anche l’allenatore marchigiano Ortenzi nelle interviste del dopo partita, sottolineando che si è trattato di un episodio infelice e che le scuse vanno sia al giocatore, in prima persona, che alla società Porto Robur Costa in cui milita, ma anche al pubblico presente.

La società marchigiana ha individuato prontamente, tra i propri sostenitori sugli spalti, i due responsabili del gesto nei confronti dei quali si riserva di agire nelle sedi opportune e rivendica la sua storia di oltre 50 anni di agonismo in cui ha accolto atleti dalla provenienza più disparati senza che si sia mai verificato un simile episodio.

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