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Ha detto di ?no?. Ha provato a dirgli di smetterla. Ma era come una furia e ha preso anche a picchiarla. Ha temuto di morire e cos? ha lasciato che quel giovane, conosciuto la sera prima in discoteca, abusasse di lei. Dopo averla stuprata, l?ha scaricata in strada, come un pacco indesiderato. La giovane ? stata soccorsa da alcuni passanti. ? quanto accaduto la mattina del primo gennaio di quest?anno. Un drammatico episodio emerso solo ora, quando la vicenda ? arrivata a sentenza. Lo stupratore che ? stato condannato, con rito abbreviato, a 4 anni e sei mesi di reclusione nonch? a versare una provvisionale alla sua vittima di 10mila euro. Tutto ? avvenuto in una zona di Alba Adriatica zeppa di palazzine e di attivit? commerciali ma in cui, in quella mattina di Capodanno, non passava nessuno. Cos? il 26enne di Tortoreto ha potuto aggredire e violentare la 25enne teramana senza che nessuno se ne accorgesse. I due avevano trascorso il 31 dicembre insieme, in una discoteca. Lei era con un?amica e lui con un amico. Gi? attorno alla mezzanotte il ragazzo aveva provato ad avere un approccio sessuale con la vittima. La giovane, infastidita, aveva respinto una prima volta le avance ma non aveva dato cos? peso alla vicenda, pensando che fosse un tentativo finito male e che l? si concludesse la questione. Terminata la serata in discoteca, il 26enne si ? proposto per darle un passaggio fino a casa. Con loro, in macchina, c?era anche un amico che, per?, ? sceso prima. Poi sarebbe toccato alla 25enne scendere dall?auto ma non le ? stato permesso. Il giovane ha cominciato ad essere insistente e, di fronte al ?no? della ragazza, ha iniziato a picchiarla con schiaffi e pugni. La 25enne, terrorizzata, ha smesso di opporsi per paura che sarebbe stata uccisa. Dopo la violenza, ? stata scaricata per strada dove un passante l?ha aiutata a rialzarsi e l?ha portata dai carabinieri. Da qui il ricovero al pronto soccorso e l?attivazione del codice rosso.
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