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SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Esonerato Maurizio Lauro dopo l’1-1 casalingo con il Real Monterotondo (il comunicato alle 22.25 di ieri sera, clicca QUI), non c’è ancora il nome del sostituto. La Samb non aveva pronta la soluzione per sostituire l’allenatore ischitano.
Passo indietro: la spallata a Lauro l’avrebbe data il presidente Vittorio Massi. Si era stancato. Un po’ per la constatazione che qualcosa all’interno dello spogliatoio, nel rapporto tra la squadra e il tecnico, si era rotto; un po’ perché le pressioni di una fetta della tifoseria, che chiedeva la testa di Lauro già a dicembre, dopo la sconfitta interna con la Vigor Senigallia prima della sosta, si erano fatte sempre più insistenti. E allora il cambio. A 9 giornate dalla fine. Con la Samb scivolata a 4 punti dalla capolista Campobasso.
E adesso? Il consulente esterno Massimiliano Fanesi e il direttore sportivo Stefano De Angelis (nella foto) non avrebbero ancora individuato il successore di Lauro. La traccia: un profilo esperto. Abile nella gestione di un gruppo di 26 giocatori (inclusi i quattro portieri), con tanti big. In tal senso il nome di Augusto Gentilini, classe 1961, è spendibile. L’allenatore romano ma sambenedettese d’adozione, dopo la salvezza in Lega Pro ottenuta sulla panchina della Triestina nel maggio 2023 e ancora legato agli alabardati fino a giugno, ha negato contatti con la Samb di Massi. Di sicuro Gentilini ieri era allo stadio, come quasi sempre nel campionato in corso.
Per il dopo Lauro bisogna ancora attendere.