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Il Piceno accoglie la Tirreno Adriatico. La ‘Corsa dei due mari’ ha attraversato anche la provincia ascolana, in occasione della quarta tappa partita da Arrone (Terni) e arrivata a Giulianova. E, come spesso accade, molti appassionati si sono riversati lungo le strade per ammirare dal vivo il passaggio dei corridori e godere di quelle emozioni che soltanto il ciclismo è in grado di trasmettere. Il passaggio ad Ascoli è avvenuto intorno alle 13.30. La carovana è approdata nelle Marche e dunque nel Piceno direttamente a Forca di Presta, passando poi per Arquata e Acquasanta, lungo la strada Salaria. Dopo aver attraversato la frazione di Mozzano, la Tirreno Adriatico è entrata in città dalla rotatoria di Porta Cartara. Da qui, i ciclisti hanno proseguito su via Adriatico, via Napoli e via Piceno Aprutina. Toccati anche i territori comunali di Folignano e Maltignano, con il transito per l’incrocio di Villa Pigna. Poi, i corridori si sono diretti verso Teramo. La città delle cento torri, ancora una volta, è finita in vetrina. Il passaggio della storica gara ciclistica, scattata lunedì scorso da Lido di Camaiore, ha ovviamente costretto le amministrazioni dei comuni coinvolti ad apportare delle modifiche sia al traffico che alla sosta. In città, ad esempio, l’ordinanza del sindaco Marco Fioravanti ha disposto l’interdizione al transito veicolare in ogni via interessata dalla tappa. Stesse limitazioni, ovviamente, anche ad Arquata, Acquasanta, Folignano e Maltignano. Fortunatamente, non ci sono stati grossi disagi, anche perché gli studenti delle scuole posizionate lungo il percorso sono stati fatti uscire in anticipo dalle lezioni. La Tirreno Adriatico, che più volte in realtà ha coinvolto il Piceno, si riaffaccerà di nuovo in provincia domenica. L’ultima tappa di questa 59esima edizione, infatti, andrà in scena a San Benedetto e sarà a cronometro. I corridori si sfideranno lungo un circuito da 154 chilometri. La partenza avverrà intorno alle 12.45, con la conclusione in programma per le 17. Oltre a San Benedetto, nella tappa conclusiva, verranno coinvolti anche i territori di Monteprandone, Acquaviva, Offida, Rotella, Montedinove, Montalto, Cossignano, Ripatransone e Grottammare.