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CIVITANOVA MARCHE – La Cucine Lube Civitanova mette in ghiacciaia il campionato ed entra in modalità Champions League a due giorni dalla semifinale di andata della più prestigiosa kermesse continentale per Club, in programma mercoledì 13 marzo (ore 20.30) nella tana della Trentino Itas, con ritorno giovedì 21 marzo (stesso orario) nel quartier generale biancorosso.
L’ostacolo è duro, di fronte ci saranno i campioni d’Italia, ma l’occasione è troppo ghiotta e la Lube si presenterà alla ilT quotidiano Arena con il coltello tra i denti.
Si tratta della nona sfida in Champions League contro i gialloblù. Da sfatare il tabù Trento nelle semifinali europee. I dolomitici eliminarono in tre set i marchigiani proprio in semifinale nel 2009. Stessa sorte nei playoff 6 del 2012, con vittoria casalinga al tie break dei cucinieri e riscatto sul proprio campo per 3-0 dei trentini. Grande anche la delusione del 2016 in Semifinale con la Lube piegata con il massimo scarto. Maledizione spezzata dalla Lube nei playoff 6 del 2018 con le vittorie in quattro set a Civitanova e al tie break a Trento. Tutto liscio anche nella Pool A del 2020, grazie al successo netto di Civitanova in casa e bis in quattro set lontano dall’Eurosuole Forum.
La Lube Volley sta affrontando la sua avventura numero 18 in Champions League, la tredicesima consecutiva. I biancorossi hanno vinto il trofeo in due occasioni: nel 2002 a Opole, in Polonia, battendo al tie break l’Olympiakos Piraeus, e nel 2019 a Berlino, piegando 3-1 lo Zenit Kazan e, quindi, riscattando la Finale persa nel 2018 in Russia per un rocambolesco tie break sfuggito di mano negli ultimi scambi proprio contro in padroni di casa del Kazan.
Civitanova ha anche perso le finali per il 3° posto con Mosca (2007) e Odintsovo (2009), mentre ha conquistato il bronzo contro Resovia (2016) e Berlino (2017).
Grande è il rammarico per l’approdo alla semifinale 2020 senza poter scendere in campo per lo stop al torneo in seguito all’emergenza pandemica.