Samb-Notaresco: Alessandrini muto prima dell’esordio al Riviera, fuori solo Battista

SAN BENEDETTO DEL TRONTO – C’è stato da spettatore il dicembre scorso, per la sfida tra Samb e Vigor Senigallia (1-3). Da avversario, invece, l’ultima al Riviera delle Palme di Marco Alessandrini è il Sambenedettese-Fano 1-1 del 22 gennaio 2020, giornata numero 20 del girone B di Serie C. Contro la squadra di Montero, vantaggio granata di Baldini e pari rossoblù firmato da Volpicelli.

Dopo oltre quattro anni Alessandrini si accomoderà sulla panchina del Riviera che, per sua stessa ammissione, ha sempre sognato. Lui che nelle Marche le ha guidate quasi tutte: oltre all’Alma, la Vis Pesaro, la Fermana, la Maceratese, l’Ancona, la Vigor, la Recanatese. Ecco, domani sarà da questa parte, per Samb-Notaresco (alle 14.30). Dopo l’esordio di Termoli, 2-1 in rimonta, la prima davanti ai cinquemila del Riviera. In una giornata, la 27esima, da cui i rossoblù sperano di spremere l’aiutino dell’ex Manolo Manoni, che col suo Fano allo stadio Mancini ospiterà la capolista Campobasso, avanti di 4 punti.

Di sicuro anche stavolta, come era accaduto sabato scorso, Alessandrini è rimasto muto alla vigilia. Tanto lavoro, quello della sua seconda settimana da tecnico rossoblù, e silenzio. Un solo indisponibile, pure col Notaresco: l’infortunato Battista. I convocati però sono 24: precettati anche il terzo portiere Pinto e l’under Sciarra.

Seduta di rifinitura a porte chiuse, stamattina, a Stella di Monsampolo del Tronto. Alessandrini dovrebbe insistere con il 4-3-1-2. Qualche altra certezza: la linea difensiva, ovvero Coco in porta e davanti a lui Zoboletti, Sirri, Pezzola e Pagliari. A centrocampo rientrerà, dopo la squalifica, Arrigoni. Il play tanto atteso da Alessandrini. L’altra maglia sicura, o quasi, è quella di Senigagliesi: il classe 1998 si è gestito anche stavolta, per l’infiammazione al pube, tornando in gruppo solo ieri. L’altro posto da mezzala dovrebbe occuparlo Mbaye, che pure sta osservando (come Touré) il Ramadan, ma domani pranzo regolare anche per lui.

I dubbi maggiori in avanti: Fabbrini, o magari Bontà, a sostegno di Tomassini (da recuperare: il bomber rossoblù, a quota 11, non segna dal 7 gennaio, dalla doppietta al Sora) e Martiniello (in grande spolvero: 6 reti stagionali, quattro nelle ultime cinque giornate). A meno che Alessandrini non voglia tenersi un altro attaccante in panchina (ci sarebbe solo l’under Lonardo), e però a quel punto dovrebbe sistemare un giovane di sottopunta: Mbaye oppure Cardoni. 

Ipotesi, le nostre. Al contrario Alessandrini ce l’ha già in testa la sua prima Samb al Riviera. Ancora poco e l’allenatore nato a Cuneo abbraccerà il suo nuovo stadio. 

Qui i 24 convocati rossoblù