Prete positivo alla cocaina, il vescovo lo sospende "temporaneamente"

SULMONA - Ha detto di aver ingerito la cocaina per errore, ma il vescovo di Sulmona-Valva, ha comunque sospeso dall’esercizio del ministero sacerdotale don Daniel Arturo Cardenas, il sacerdote risultato positivo al test degli stupefacenti domenica scorsa dopo un incidente sulla statale. E a una settimana di distanza continua a far parlare di sé il caso del parroco di Rivisondoli, proprio per l’arrivo del provvedimento di monsignor Michele Fusco, il vescovo diocesano.

Queste le motivazioni: "Per tutelare la buona fama di don Daniel Arturo Cardenas, per verificare la fondatezza delle informazioni pubblicate sulla stampa e per il bene della Comunità parrocchiale di Rivisondoli e della Chiesa Diocesana, don Daniel è sospeso temporaneamente dal servizio del ministero sacerdotale dal 16 marzo 2024".

Il sacerdote ieri si era difeso tramite il suo legale, Gerardo Marrocco, sostenendo di non aver mai assunto volontariamente la sostanza stupefacente ma di averla ingerita per errore.