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STELLA DI MONSAMPOLO DEL TRONTO - Prove di Samb rivista e corretta. In un clima finalmente più sereno, dopo che alla ripresa i rossoblù erano stati beccati dalla trentina di tifosi presente a Stella di Monsampolo del Tronto. Mercoledì più disteso, invece. Magari le scorie della sconfitta interna col Notaresco non sono ancora del tutto smaltite, ma stavolta facce meno tirate.
E mister Marco Alessandrini, che al mattino ha lavorato al Ciarrocchi del Porto d’Ascoli e nel pomeriggio si è trasferito qui al Samba Village, qualcosa ha lasciato intendere. Intanto: resiste l’opzione 4-3-1-2, modulo utilizzato a Termoli e domenica scorsa, e che però ha convinto solo nell’ultima parte di gara. Ma insieme a questa ipotesi si fa strada quella rappresentata dal 4-3-3, ovvero il sistema tattico più utilizzato dalla Samb in stagione, 15 volte (con Maurizio Lauro in panchina) in 27 giornate.
Possibili novità anche negli interpreti o comunque nei ruoli. A partire da Senigagliesi, che potrebbe essere riproposto esterno alto, magari con Fabbrini dall’altra parte, a sinistra, e uno tra Tomassini e Martiniello in mezzo. Occhio pure agli under: Touré e Mbaye, che stanno osservando il Ramadan, potrebbero tirare il fiato. In rampa di lancio Pietropaolo (nella foto), non più vice Pagliari ma di nuovo mezzala. Un suo eventuale impiego presupporrebbe l’esordio del portiere classe 2004 Ascioti.
Dunque, Alessandrini qualcosa potrebbe cambiare domenica a Piedimonte Matese, contro la cenerentola del girone F di Serie D. Da lì ripartirà la rincorsa rossoblù, ora a 5 punti dalla capolista Campobasso. Sette le partite a disposizione.
Ancora fuori l'infortunato Battista. Mentre Bontà (dopo il guaio ai flessori della coscia sinistra rimediato col Notaresco) oggi ha fatto terapie e poi lavoro atletico. Domani potrebbe rientrare in gruppo.
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