Condividi:
STELLA DI MONSAMPOLO DEL TRONTO – Si rivede il presidente Vittorio Massi al campo d’allenamento, mentre Marco Alessandrini sembra davvero convinto di tornare al 4-3-3, vestito che la Samb ha indossato più di tutti in stagione. Nel terzo giro di sedute settimanali il tecnico rossoblù ha insistito unicamente su questo modulo. Dunque, via il 4-3-1-2 utilizzato con Termoli e Notaresco. A Piedimonte Matese la Samb potrebbe tornare all’antico.
Ma soprattutto Alessandrini sta meditando tre, forse quattro cambi. Una decisa sterzata, insomma, dopo la brutta prestazione di domenica scorsa. E un messaggio anche ai giocatori: per le ultime 7 partite, quelle che la Samb ha a disposizione per provare a riprendere la capolista Campobasso, adesso 5 sopra, c’è bisogno di tutti. O se preferite: nessuno può dare per scontato di avere il posto garantito.
Le novità, dunque. La prima potrebbe riguardare il portiere Ascioti: il classe 2004 arrivato a fine gennaio sarebbe all’esordio. Scalpita anche il difensore Sbardella: da due mesi gli viene preferito Pezzola e siccome l’ex Empoli non si tocca, rischia capitan Sirri. Una sua eventuale esclusione farebbe rumore: il centrale romagnolo è rimasto fuori una sola volta, con L'Aquila al Riviera, era fine novembre, quando scontò un turno di squalifica, ed è stato sostituito solo in occasione di un'altra sfida interna con l'Atletico Ascoli, al 73', per un fastidio (ci scappò la clamorosa rimonta bianconera per il 2-2 finale). Domenica scorsa, però, Sirri ha avuto grosse responsabilità sul primo gol del Notaresco. Pagherà quell'episodio?
Ancora: in rampa di lancio resta Pietropaolo. Il centrocampista classe 2003, sette presenze in tutto (due da titolare: a gennaio con Sora e Tivoli), smania per il rilancio. L’altra mezzala potrebbe essere Scimia. Bontà oggi è tornato in gruppo, ma il fastidio ai flessori della coscia sinistra rimediato col Notaresco va tenuto d’occhio. Tre o quattro cambi, dunque.
Verso la conferma, invece, i terzini Zoboletti e Pagliari, il regista Arrigoni, oltre a Senigagliesi, Martiniello e Fabbrini, sistemati nel tridente offensivo però.
Intanto, ennesimo guaio in stagione per Paolini, che si è procurato una lesioncina al retto femorale della gamba destra. Il centrocampista sambenedettese, che oggi ha lavorato in palestra, dovrà rifermarsi per un po’. Si è invece rivisto Battista: l’attaccante ha ripreso a correre. L’obiettivo, dopo lo strappo alla coscia col Real Monterotondo, è di rendersi disponibile per la sfida del 14 aprile con il Campobasso. Per quella data la Samb spera di essere ancora in corsa.
A margine: domani mattina il presidente Massi e una delegazione rossoblù saranno nel reparto di pediatria dell’ospedale Madonna del Soccorso per portare gadget e uova di Pasqua ai bimbi ricoverati.