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SAN BENEDETTO DEL TRONTO – La grande delusione dei 153 tifosi rossoblù al seguito, che dopo lo 0-0 di Piedimonte Matese hanno chiesto ai giocatori di tirare fuori gli attributi. La Samb, un punto nelle ultime due partite (senza riuscire a segnare: mai accaduto finora), non è riuscita ad approfittare del doppio pareggio del Campobasso. La vetta è sempre a meno 5, ma L’Aquila adesso è lì: a una lunghezza. Molisani a quota 58, marchigiani a 53, abruzzesi a 52.
A sei partite dalla fine l’umore della piazza resta basso. E il clima non proprio serenissimo. Dopo la sconfitta (la prima del 2024) al Riviera delle Palme col Notaresco, il deludente pari senza reti di oggi contro l’ultima in classifica. Ma giovedì è di nuovo campionato. A tal proposito la squadra di Alessandrini si ritroverà già domani pomeriggio, a Stella di Monsampolo del Tronto, per preparare la sfida casalinga contro il Chieti degli ex Fall e Conson, reduce da tre vittorie filate.
All’andata, allo stadio Angelini, fu 2-2 nel finale, con tante polemiche e l’inchiesta aperta dalla Procura federale (l’11 marzo è stato ascoltato il presidente Vittorio Massi, a fine gennaio il capitano Alex Sirri, il preparatore atletico Paolo Amadio e il team manager Giuseppe Marzetti). Nei giorni scorsi la società teatina ha rigettato la richiesta rossoblù di posticipare l’orario di inizio del match pre-pasquale: niente notturna, si gioca regolarmente alle 14.30.
Ancora disponibili biglietti di Curva Nord: ce ne sono ancora poco più di un centinaio dei 600 in vendita da venerdì (il resto, tutti abbonati).