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ASCOLI PICENO – La natura si risveglia in primavera e "almeno quattro coppie di airone cenerino si sono insediate appena a valle della presa del fiume Tronto, sottostante il Villaggio del Fanciullo ad Ascoli Piceno".
Ne dà notizia l’associazione di promozione sociale Gigaro 88, auspicando che in futuro possa formarsi una vera e propria garzaia, a due passi dalla pista ciclabile e di cui i cittadini possano godere.

"Come è noto - sottolinea Gigaro 88 - la presenza di uccelli è indicatrice di qualità ambientale, soprattutto se si tratta di specie al vertice della piramide alimentare, poiché queste sono indicatrici di acque ricche di prede (pesci, anfibi, rettili)". Purtroppo si sta verificando anche l’insediamento, ormai permanente, di specie alloctone ritenute indesiderate, come la nutria e le testuggini esotiche (testuggini dalle guance gialle e rosse).

Il fiume Tronto è il secondo delle Marche, dopo il Metauro, con una lunghezza di circa 115 km, ricorda l’associazione. Da alcuni anni il corso d’acqua sta subendo dei cambiamenti, anche a livello faunistico: si sta assistendo ad un incremento di alcune specie di uccelli acquatici, in particolare aironi e cormorani. La nidificazione avviene generalmente su alberi di salice, anche a pochi metri dal suolo, ma per le specie di dimensioni maggiori, come ad esempio l’airone cenerino, generalmente su alberi più alti e imponenti come i pioppi. 

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