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Slip e ciabatte ai piedi, una fuga precipitosa dalla finestra di casa e una corsa fino alla spiaggia: così un 33enne di origine tunisina ha cercato di sfuggire ai carabinieri durante un blitz antidroga a Falconara. L’uomo, sorpreso dai militari della Tenenza mentre stavano perquisendo la sua abitazione, si è lanciato dal primo piano, ha scavalcato un muretto e ha imboccato di corsa un sottopasso, tentando di far perdere le proprie tracce. Ma ad attenderlo c’erano altri carabinieri che lo hanno inseguito e bloccato sul lungomare.
Nel tentativo di divincolarsi, il 33enne ha spintonato un militare facendolo cadere: il carabiniere è rimasto ferito, riportando escoriazioni curate all’ospedale di Chiaravalle. In casa, intanto, gli uomini dell’Arma hanno trovato dieci grammi di hashish e quasi 800 euro in contanti, ritenuti frutto di spaccio. Per questo è scattata anche una denuncia a piede libero.
Dai controlli è emerso che sul giovane pendevano già un decreto di espulsione e un ordine di allontanamento emessi a febbraio dal prefetto e dal questore di Pesaro. Oggi il giudice ha convalidato l’arresto, imponendogli l’obbligo di firma. In aula il 33enne ha raccontato di essere fuggito perché senza documenti e timoroso di un rimpatrio: sarebbe arrivato in Italia su un barcone della speranza.
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