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Potrebbe essere morta per un improvviso malore mentre dormiva Marilea Cipolla. La 28enne di Lanciano, è stata trovata priva di vita nella camera da letto giovedì pomeriggio, scoperto dal un suo amico con cui condivideva l’appartamento in un condominio di via Panoramica. I primi rilievi d’indagine hanno escluso l’ipotesi di morte violenta e l’ipotesi al momento più accreditata dagli investigatori è il malore improvviso. Ma proprio per far luce sulle cause sarà conferito martedì mattina, 2 aprile, l’incarico al medico legale Pietro Falco per effettuare l’autopsia sulla salma. La polizia ha rimesso un primo rapporto sul tavolo del pm Miriana Greco, titolare d’indagine. Una tragedia su cui può fare chiarezza solo l’esame autoptico, che potrebbe effettuarsi già mercoledì 3 aprile, che si farà all’ospedale Santissima Annunziata di Chieti. Non sono stati trovati infatti indizi che possano chiarire la causa del decesso. Necessari, dunque, gli approfondimenti, gli esami necroscopici, con prelievi istologici e accertamenti tossicologici, per vedere se abbia ingerito sostanze che le sono state letali. Si sa soltanto che la sera prima era stata in un locale a giocare a freccette con gli amici. Su questa improvvisa morte l’intera città è rimasta sconcertata
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