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Un giovane di 19 anni proveniente dalla provincia di Teramo è stato arrestato dalla Squadra Mobile della Questura di Pescara dopo essere stato trovato in possesso di una quantità significativa di droga camuffata da barrette di cioccolato. Il giovane era parcheggiato nei pressi di un noto centro commerciale nel centro di Pescara, mostrando un atteggiamento particolarmente nervoso che ha attirato l’attenzione degli agenti. Durante il controllo, la sua eccessiva preoccupazione ha spinto gli investigatori a perquisire il veicolo, scoprendo sotto il sedile del passeggero una busta contenente 40 pezzi di quella che sembrava essere cioccolata. Tuttavia, si è rivelato essere hashish, confezionato per assomigliare a snack di marche note, per un peso complessivo di quasi 2,1 chili. Oltre alla droga, sono stati sequestrati 450 euro in contanti, il cui possesso non ha trovato giustificazioni plausibili data la mancanza di redditi dichiarati dal giovane, che è stato successivamente condotto in carcere. Gli inquirenti stimano che lo stupefacente avrebbe potuto generare un profitto di circa 15.000 euro una volta venduto al dettaglio. Altra zona, altra operazione. Un normale controllo di polizia si è trasformato in un inseguimento ad alta tensione nelle strade tra Teramo e Torricella, culminato con l’arresto di una coppia teramana. L’episodio è avvenuto quando gli agenti, durante un posto di blocco, hanno notato una certa agitazione in un uomo, che successivamente si è compreso nascondesse una notevole quantità di hashish e altre sostanze illecite. La situazione è degenerata quando la donna, che era alla guida, ha tentato di fuggire speronando la volante della polizia. Questo gesto disperato ha portato all’arresto di entrambi: lui per detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio, lei per favoreggiamento e resistenza a pubblico ufficiale.
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