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Violenza, minaccia e resistenza a pubblico ufficiale. Con queste accuse è stata arrestata, dai carabinieri, la donna di 44 anni e di nazionalità straniera che ormai da diversi giorni viveva all’ospedale di Jesi. Nonostante, grazie all’interessamento dei servizi sociali del Comune, le fossero state proposte varie soluzioni alloggiative, queste erano state puntualmente rifiutate. Anche lunedì scorso il copione si è ripetuto: urla ed aggressioni verbali tanto nei confronti del personale ospedaliero che degli utenti. Tale situazione aveva provocato, così come nei giorni scorsi, l’interruzione del pubblico servizio. Quando gli agenti le si sono avvicinati per cercare di riportarla alla calma, sono stati minacciati ed aggrediti fisicamente al punto da vedersi costretti ad immobilizzarla. La 44enne è stata arrestata per i reati di violenza, minaccia e resistenza a un pubblico ufficiale oltre che per interruzione di pubblico servizio. La stessa è stata denunciata anche per la violazione alle prescrizioni della misura di prevenzione del foglio di via obbligatorio con divieto di ritorno nel Comune di Jesi: misura, questa, emessa a suo carico dal questore di Ancona lo scorso 29 marzo. La donna è stata trasferita presso la Casa Circondariale di Pesaro. 

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