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Tragedia sfiorata a San Benedetto del Tronto. Un drammatico incidente marittimo, infatti, si è verificato poco prima dell’una di notte al largo. L’Antonio Padre, un peschereccio registrato presso il porto locale, è affondato dopo la collisione con la piattaforma dismessa Fabrizia.
L’incidente sarebbe stato causato dall’impatto del natante con la struttura portante della piattaforma, situata a poco più di sei miglia dalla costa. Il peschereccio ha riportato un grave squarcio che ha provocato un’immediata entrata d’acqua, portando al suo rapido affondamento. Fortunatamente, il tempestivo allarme è stato trasmesso alla Capitaneria di Porto tramite il dispositivo Epirb (Emergency Position Indicating Radio Beacon), che ha permesso una rapida localizzazione grazie al sistema satellitare COSPAS-SARSAT.
L’equipaggio, composto da tre membri, è riuscito a mettersi in salvo utilizzando la zattera di salvataggio. Gli uomini sono stati prontamente soccorsi da un’altra imbarcazione presente in zona, la "Roberta", che ha assistito i naufraghi a bordo.
Le operazioni di soccorso sono state immediatamente coordinate dalla Capitaneria di Porto, che ha inviato sul posto la motovedetta SAR CP 843, specializzata in operazioni di ricerca e soccorso in mare. Le indagini sono in corso per chiarire le dinamiche dell’incidente e valutare eventuali misure preventive per il futuro.
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