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L’omaggio di Genova e del Giro d’Italia a Michele Scarponi. Stamattina nel capoluogo ligure, dove è partita la quinta tappa della manifestazione (178 chilometri, arrivo a Lucca), l’intitolazione di una pista ciclabile (in corso Italia) al campione di Filottrano e a Rocco Rinaldi, entrambi ciclisti vittime della strada.
Alla cerimonia anche Vincenzo Nibali, che nel 2016 ribaltò e vinse la Corsa Rosa grazie all’allora compagno di squadra, Michele Scarponi che, nella 19esima e decisiva tappa Pinerolo-Risoul, mise il piede a terra per attendere il suo capitano e trascinarlo al successo finale, rinunciando così a una sicura vittoria di tappa.
“Grazie di cuore alla famiglia Scarponi e in particolare a Marco per mantenere viva la memoria di Michele, un grandissimo amico con il quale abbiamo condiviso molte vittorie. Il lavoro portato avanti dalla Fondazione Michele Scarponi è molto importante sotto vari profili: l’educazione stradale, l’attivazione sportiva e la promozione del territorio” ha detto Nibali a La Voce di Genova.
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