Condividi:

Vandali in azione, ad Ascoli, nella storica chiesa di Sant’Angelo Magno. Ignoti, infatti, con ogni probabilità nella notte tra lunedì e martedì, si sono introdotti nell’edificio di culto, che in realtà è chiuso da anni dopo essere stato gravemente danneggiato dal terremoto, per distruggere praticamente tutto ciò che si sono trovati di fronte. Un vero e proprio raid, che ha lasciato sotto choc tutta la città, considerando il fatto che la chiesa di Sant’Angelo Magno è un simbolo per il quartiere della Piazzarola e per tutto il centro storico. Sulla vicenda, comunque, stanno indagando le forze dell’ordine per provare a individuare i responsabili. I vandali, ad esempio, hanno scoperchiato le tombe, che all’interno custodivano ancora i resti di ossa umane, ma hanno anche distrutto le statue e i crocifissi. Danneggiato anche l’organo. A dare l’allarme è stato un parrocchiano che lunedì sera ha notato la porta socchiusa, ma l’assalto alla chiesa potrebbe risalire anche a qualche giorno prima. Il fatto è che l’allarme non ha suonato, differentemente da quanto accaduto circa un mese fa quando qualcuno ha tentato di introdursi in chiesa ma è stato costretto alla fuga. Stavolta i vandali sono riusciti nel loro intento, mettendo a soqquadro la chiesa. Distrutta anche la statua di San Michele Arcangelo del 1830, che è stata decapitata. 

Tutti gli articoli