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ANCONA - Scoperto con la cocaina nascosta nei calzini in camera da letto e 7mila euro in contanti ma anche un bilancino di precisione e materiale per il confezionamento delle dosi: finisce in arresto un ragazzo di 29 anni. E’ quanto accaduto nel tardo pomeriggio del 22 maggio. Ad intervenire i poliziotti della squadra mobile di Ancona che hanno arrestato un tunisino di 29 anni, trovato in possesso di 40 grammi di cocaina, parte dei quali suddivisi in dosi oltre al denaro e agli strumenti per il confezionamento delle dosi. L’arresto è stato l’epilogo di un’attività investigativa condotta dagli uomini della sezione antidroga della squadra mobile dorica. L’attività informativa preventiva degli investigatori, infatti, aveva fatto emergere che lungo il viale della Vittoria vi era un cittadino maghrebino che era solito spacciare sostanze stupefacenti a giovani “clienti” anconetani che lo attendevano seduti su una panchina del viale. I sospetti sull’arrestato si sono concretizzati dopo vari servizi di osservazione e pedinamento, con una perquisizione prima personale e poi locale, eseguita nel tardo pomeriggio di ieri, nell’abitazione di residenza dello straniero.

Al momento del blitz gli investigatori hanno bloccato lo straniero lungo il viale della Vittoria, il quale, con uno scatto improvviso e spintonando gli operatori, ha cercato di guadagnare la fuga e di disfarsi di tre dosi di cocaina in cellophane termosaldate che deteneva nelle tasche dei pantaloni, gettandole in terra. Gli operatori sono riusciti con fatica ad immobilizzare l’uomo anche con l’aiuto del personale della Squadra Volante prontamente intervenuto in ausilio e a recuperare le tre dosi di stupefacente gettate via. La successiva perquisizione locale eseguita all’interno della vicina abitazione, ha permesso di trovare all’interno dell’armadio della camera da letto, celati dentro un calzino, 21 involucri termosaldati in cellophane trasparente pronti per essere ceduti, contenenti cocaina per un totale di oltre 16 grammi e un frammento di cocaina più grande, avvolto sempre nel cellophane, contenente cocaina pura per oltre 22 grammi. In un altro cassetto dell’armadio è stato ritrovato un bilancino elettronico, delle forbici ed altro materiale utilizzato per il confezionamento in dosi dello stupefacente. Il prosieguo dell’attività di perquisizione ha consentito poi di trovare, sempre nell’armadio della camera e nascosta in un altro calzino, la somma complessiva in contanti di vario taglio pari a quasi 7mila euro, ritenuta provento dell’attività di spaccio della cocaina e per questo sequestrata dagli agenti insieme alla cocaina. Gli inequivocabili riscontri probatori, hanno fatto scattare l’arresto in flagranza di reato a carico dell’uomo che, su disposizione del sostituto procuratore della Repubblica di turno, è stato portato agli arresti domiciliari a disposizione dell’autorità giudiziaria, in attesa dell’udienza di convalida. 

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